Felice di partecipare come Docente alla Formazione Internazionale del Metodo RDM

Già da ragazzo volevo capire di più del legame mente corpo, perché soffrivo di tensioni muscolari particolari e mi resi conto del fatto che i muscoli potessero essere interessati da altre problematiche come le emozioni. Ero curiosamente interessato alla faccenda ma non comprendevo assolutamente il legame e né la dinamica. Cosa che ho scoperto prima negli anni della mia psicoterapia personale e poi, soprattutto, in quelli successivi caratterizzati dagli approfondimenti negli studi specialistici e nei vari corsi che ho frequentato e che continuo a frequentare.

Come professionista ho potuto apprendere dalla pratica clinica coi pazienti che ho accolto negli anni. Questi vengono spesso per disturbi psicosomatici collegati alla gestione disfunzionale dello stress, dell’ansia, ai traumi dove vedo dal vivo come il corpo e la postura urlano un disagio che, spesso, viene dall’anima.

Oggi parte delle mie conoscenze su come gli aspetti emozionali influenzano il corpo e gli equilibri muscolo-tendinei-ossei sono trasferite agli allievi del Master in Posturologia dell’Università La Sapienza in Roma e sino a qualche anno fa, del master in Posturologia e Biomeccanica dell’Università di Palermo

Oggi  ho il piacere di essere nel programma di Formazione Internazionale di RDM, con l’intento di condividere la mia esperienza in un’ottica di confronto interdisciplinare.

Tutti vogliono soluzioni rapide, magiche per risolvere problemi. Specialmente quelli muscolari. Anche io da ragazzo la pensavo così, poi pian piano ho realizzato che la strada per raggiungere obiettivi non sempre è semplice, a volte parla il linguaggio della complessità. La scienza  parla in termini complessi, sistemici.

I contenuti del Modulo “Emozioni e Cervello” nel Programma Internazionale di RDM avranno una visione sistemica nel funzionamento degli equilibri psicobiologici della persona.

  1. Connessioni mente-corpo in chiave Pnei (Psiconeuroendocrinoimmunologia)
  2. Aree cerebrali e network collegati alla percezione, integrazione ed elaborazione delle emozioni
  3. Risposte emotive/comportamentali/pensiero disfunzionali e conseguenze su infiammazione e dolore
  4. Tecniche psicocoporee per recupero equilibrio fisiologico simpatico/vagale

Se il modello riduzionista biomeccanico ha potuto spezzettare la conoscenza dell’uomo in capitoli diversi, è molto arricchente professionalmente avere una visione clinica sistemica con diverse professionalità che collaborano e diversi saperi che parlano un linguaggio unico: quello della salute e del benessere della persona.

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